
Il mondo del lavoro tra stress e conflitti
Lo stress è il principale fenomeno di ansia segnalato dai lavoratori, insieme alla necessità di sicurezza psicologica
di Andrea Codega
Un recente studio psicologico realizzato dal WPO Center for Organizational Effectiveness e Workplace Options, condotto in 18 Paesi in tutto il mondo, rivela un quadro preoccupante: stress, conflitti e crescente pressione sulle prestazioni dominano i luoghi di lavoro.
Lo stress è l'ansia primaria segnalata quasi ovunque, mentre Cina, Francia e Giappone registrano un'impennata dei conflitti. I dipendenti riferiscono di non riuscire a soddisfare le aspettative crescenti, e i giovani adulti soffrono della sempre più frequente sindrome da burnout.
Diversamente dai sondaggi tradizionali, l'indagine si basa su conversazioni reali e anonime tra dipendenti e professionisti della salute mentale. Il messaggio che emerge è piuttosto chiaro: la sicurezza psicologica - ovvero il diritto di esprimersi senza timore di conseguenze in chiave professionale - non è più un optional, ma un importante fattore di successo aziendale. Fiducia, collaborazione, rispetto e benessere sono i valori da promuovere e mettere al centro delle aziende di domani.



