L'obesità accelera l'invecchiamento cerebrale

Negli uomini un aumento dell'indice di massa corporea può portare a un invecchiamento cerebrale di due anni

di Andrea Codega

Un recente studio dell'Università di Bologna ha dimostrato che sovrappeso e obesità non influiscono solo sulla salute fisica, ma anche sul cervello: negli uomini, un aumento del BMI (Body Mass Index) può portare a un invecchiamento cerebrale precoce fino a due anni.  I risultati sono stati pubblicati sulla rivista eBioMedicine.

I ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 10.000 individui, confrontando il volume della materia grigia cerebrale con i valori di BMI: ne emerge che all'aumentare del peso corporeo corrisponde una riduzione del volume cerebrale, in particolare nella corteccia frontale, un'area fondamentale per funzioni cognitive come memoria, attenzione, linguaggio.

L'effetto è risultato più marcato negli uomini, mentre nelle donne l'associazione non è così significativa: i ricercatori ipotizzano che gli ormoni sessuali possano avere un ruolo protettivo all'interno del cervello femminile.