
Psicosomatica
Piango perché sono triste? O sono triste perché piango?
“Non piangiamo perché siamo tristi, ma siamo tristi perché piangiamo”
Sono queste le parole di William James, noto psicologo che, insieme al fisiologo Carl Lange, ha elaborato la famosa teoria periferica delle emozioni, secondo la quale:
noi sperimentiamo un’emozione in risposta a dei cambiamenti fisiologici e non il contrario
Secondo i due studiosi, l’esperienza emotiva è una conseguenza dell’attivazione del Sistema Nervoso Periferico autonomo (SNP), che comporta modificazioni fisiologiche viscero-somatiche (respiratorie, cardiache, circolatorie, ecc.) indotte dallo stimolo elicitante.
Quindi, secondo questa teoria l’emozione non viene immediatamente indotta dalla percezione di un evento, ma coincide con la dimensione corporea, poiché per ciascuna emozione esiste una reazione fisiologica interna (il cosiddetto arousal) che la accompagna, secondo una sequenza di questo tipo:
stimolo modifiche viscerali esperienza emotiva
